CAPO V
Regolamento del Campionato Italiano a Squadre
Art. 24
II Campionato Italiano a Squadre si disputa annualmente, ed è organizzato a turno dalla Società che detiene la Presidenza della Federazione Italiana Balestrieri.
Art. 25
Ogni Società Federata può partecipare con la propria squadra di balestrieri, in numero minimo di 10 unità e massimo di 15 unità.
Art. 26
Ogni squadra effettua i propri tiri su un bersaglio avente i seguenti requisiti:
- a) Il bersaglio nel suo perimetro esterno è di forma quadrata cm 35 x cm 35 (vedi allegato 5).
- b) Il bersaglio (detto rotella) dovrà avere uno spessore di cm 8.
- c) Il bersaglio è composto da cinque cerchi, ognuno del diametro di 130 mm (vedi allegato 5).
- d) Il centro di ognuno dei cinque cerchi è di colore bianco ed il suo diametro è di 30 mm. Tale area centrale corrisponde a punti 30; per prove ed altre manifestazioni può essere ulteriormente suddivisa in tre parti, alla più centrale delle quali, di 1 cm di diametro, è assegnato il valore di 32, e al pallino centrale il valore di 33.
- e) La zona da punti 20 a punti 29 di ognuno dei cinque cerchi è di colore nero, ha dieci suddivisioni di 5 mm ciascuna (vedi allegato 5).
- f) La successione di tiro sul bersaglio (detto rotella) è la seguente: • primo tiro basso a destra • secondo tiro basso a sinistra • terzo tiro centrale • quarto tiro alto a destra • quinto tiro alto a sinistra.
Art. 27
Tutti i balestrieri di ogni squadra partecipante devono effettuare un tiro sul bersaglio assegnato alla propria squadra, oppure anche di posizione del bersaglio della propria città, con la propria freccia (verretta), la freccia dovrà essere rimossa ed il balestriere squalificato.
Art. 28
Ogni squadra ha a disposizione un tempo massimo di minuti dieci per effettuare i tiri in ognuna delle tre rotelle (bersaglio a cinque centri); dopo tale termine i balestrieri che non hanno effettuato il proprio tiro saranno squalificati.
Art. 29
Al termine dei tiri, le Giurie, composte esclusivamente dai Maestri d’Arme e dai Commissari di gara, procederanno alla somma dei punteggi ottenuti dai singoli balestrieri di ogni squadra.
Art. 30
Il punteggio per il Campionato Italiano a squadre verrà calcolato sul totale delle 10 verrette migliori di ogni squadra partecipante.
Art. 31
Per ottenere punteggio, la verretta deve essere infissa nel bersaglio. Se una verretta si spezza, per l’acquisizione dei punti fa fede anche il puntale o parte di esso, purché regolarmente infisso.
Art. 32
Ai fini dell’assegnazione dei punti, nel caso in cui una verretta abbia totalmente interrotto la linea di demarcazione fra due zone nel bersaglio, sarà assegnato il punto superiore.
Art. 33
La squadra che avrà totalizzato il maggior numero di punti sarà proclamata Squadra Campione d’Italia, e le sarà conferito un riconoscimento attestante il successo ottenuto.
Art. 34
Nel caso che anche da questo esame risultasse un’assoluta parità fra due o più squadre, si procederà a valutare scalando fino alla 15° verretta. In caso di ulteriore parità il titolo sarà assegnato “ex equo”. Tali norme saranno osservate anche per il piazzamento delle altre squadre.
Art. 35
I tiri effettuati nell’ambito del Campionato Italiano a squadre sono considerati anche di selezione ai fini del Torneo Nazionale della Balestra antica all’Italiana, gara individuale per la proclamazione del “Re della Balestra”.
Art. 36
I primi tre balestrieri di ogni Società designati dalle Giurie disputeranno il Torneo Nazionale della Balestra antica all’Italiana.
Art. 37
Se qualcuno dei tre balestrieri finalisti riporta danni alla balestra può essere sostituito da quello immediatamente successivo.
Art. 38
II danno subito dalla balestra deve essere reale e non pretestuoso ed immediatamente reso noto. Per danno reale s’intende:
- a) Rottura dei tronca-fili o della corda della balestra.
- b) Rottura di parti meccaniche e strutturali della balestra.
Art. 39
II Maestro d’Arme, nel caso di rottura di una balestra, dovrà comunicarlo immediatamente al Commissario di gara assegnato, in modo che possa avvenire la predetta sostituzione. In caso di controversia sarà richiesto il giudizio inappellabile del Maestro di Campo.
La inosservanza del presente regolamento comporta la squalifica o le sanzioni stabilite dai Maestri d’Arme e dai Commissari. Il balestriere che dopo la visione tecnica della Commissione federale modificherà contro regolamento la propria o proprie balestre e frecce, verrà sospeso dalle competizioni nazionali per due anni.
Il presente regolamento è sempre valido per ogni gara svolta all’interno della Federazione Italiana Balestrieri (FIB).